PC per Photoshop CS4? Si ma a 64 bit!


Con l’uscita di Photoshop CS4 gli utenti PC si sono dovuti nuovamente misurare con la quantità industriale di RAM che il programma richiede ma che il classico Windows “mangia” letteralmente. Per questo motivo, un sistema tradizionale a 32 bit che gestisce un massimo di 4 giga di RAM, (se parliamo di Vista mentre per XP scendiamo a 2,5 GB circa) diventa lento e macchinoso da utilizzare.
Per ovviare a tutto ciò, riporto la configurazione per la quale ho optato nella “costruzione” del mio PC, corredata da un breve video nel quale potrete verificare le prestazioni del sistema così configurato.
HARDWARE
– piastra madre ASUS P5QL o superiore con quattro slot di RAM nella quale sia possibile installare almeno 8GB di memoria RAM, due o più dischi SatA (meglio scegliere una piastra non economica con installabili 16GB ram)
– due dischi SATA tipo segate barracuda o similari con 7.200 giri 1,5TB (o superiore)
– 8 GB RAM DDR3 o superiore
– Processore Pentium CORE DUO QUAD o superiore (i nuovi Intel core I7 hanno il 25% di velocità in +…)
– scheda Video HD 4780 1GB RAM (o superiore: ora vi consiglio una Nvidia Quadro)
– Un alimentatore molto performante ed una ventola di raffreddamento aggiuntiva (fidatevi che serve)
– Un Monitor con ingresso digitale con pannello PVA e non TFT (es. Samsun 971) o superiore
– Un calibratore per monitor tipo spyder 3 o superiore (questi due ultimi componenti non influiscono ovviamente sulle prestazioni del sistema ma parlando di fotoritocco è essenziale possedere un buon monitor e un buon calibratore)
SOFTWARE
– Windows Vista a 64 bit in una versione che gestisca almeno 8GB di RAM (meglio 16 GB)
– Photoshop CS4 a 64 bit
NB
è importante sistema operativo e Photoshop, siano nella loro release da 64 bit in quanto, questo tipo di applicazioni sfruttano oltre 4GB di ram, limite massimo per le controparti a 32 bit. Da notare che non esiste in commercio (si parla della CS5) una versione 64bit di photoshop per Mac che resta “inchiodato” a 4GB come limite massimo sfruttabile. Prendete anche nota del fatto che i plugin a 64 bit sono pochi al momento. Noise ninja, image portrait e pochi altri. I software oneone per esempio funzionano solo a 32 bit ma non preoccupatevi troppo: la versione di photoshop a 64 bit installa anche la versione a 32bit perfettamente fuzionante nella quale potrete utilizzare tutti i plugin;)

Il passo successivo dopo l’assemblaggio del PC  è quello di disabilitare tutta una serie di fuzioni che Vista ha di default, ma che non sono funzionali alla finalità di avere un PC performante in relazione all’utilizzo di  Photoshop. A tal proposito vi segnalo questo sito: FAQWindows.com dove troverete dettagliate (quanto sicure) procedure per ottenere ciò che vi siete prefissi. Noterete come, in sostanza, disattivando:  gli “abbellimenti grafici” di vista, la sidebar, il servizio indicizzazione dischi e molti programmi in avvio automatico, in pochi minuti, riuscirete ad ottenere un sistema molto più snello ed adatto allo scopo, senza inficiare il normale fuzionamento del sistema.
Fatto ciò,  dovrete impostare photoshop in modo che sfrutti tutta la RAM a disposizione. A tale scopo aprite il programma e andate su: modifica – preferenze – prestazioni. Abilitate photoshop ad utilizzare il 95% della RAM disponibile e fleggate la partizione primaria (quella con windows installato) e non la secondari,  più gli eventuali dischi aggiuntivi.
A questo punto site pronti per testare il vostro nuovo PC che, vi assicuro, vi stupirà in quanto a leggerezza e velocità di utlizzo. Qui sotto trovate il video di un photomarge di 7 file raw in qualità 16 bit ottenuti da una CANON 40D del peso di circa 12.7Mb l’uno. Giudicate voi stessi il risultato finale e tenete presente che è una sola elaborazione dimostrativa e che il mio sistema è comuque datato (un anno) e migliorabile con pochi euro di diferenza. Ci sono mille altri vantaggi nell’utilizzo “normale” di Photoshop, oltre all’elaborazione di photomerge, cominciando dallo zoom immediato anche su immagini da 500 MB, da un’apllicazione dei filtri velocissima ecc.

Autore: Alessandro Piazza